Sul finire dell'estate, quando le giornate si accorciano, le notti diventano più fresche e il cibo sugli alpeggi comincia a scarseggiare, pian piano arriva il momento di riportare il bestiame a valle. In questa occasione le mucche, le pecore e le capre vengono decorate con ornamenti festosi, soprattutto la mucca che apre il corteo. Le ghirlande sono realizzate in modo laborioso e decorate con proverbi, immagini di santi e ricami artistici. Gli animali portano anche rose alpine, pino mugo, campane e specchi. Questa tradizione risale a tempi caratterizzati da stenti e insicurezza: gli ornamenti degli animali erano allora un segno di riconoscenza per il fatto che persone e bestiame erano riusciti a superare l'estate, e avevano anche la funzione di tenere lontano le forze del male.
A valle fervono già i preparativi per la festa che si terrà per l'occasione, all'insegna del buon cibo, di ottime bevande, di bella musica e di piacevole compagnia.
Sabato 21 settembre avrà luogo la festa della transumanza nella Val di Giovo. Circa 90 capi di bestiame saranno portati a valle dagli alpeggi di Bergalm, Ontrattalm e Bärnfiechtalm: sono attesi per le ore 12 circa presso il Sennerhof (Jaufentalerhof). La festa inizierà alle ore 11. L'intrattenimento musicale sarà assicurato dal «Duo Südtirol». Molto divertente sarà anche l'esibizione del gruppo di ballo folcloristico femminile (Schuhplattler) «Wipptoler Plattlgitschn».
Sabato 28 settembre la transumanza sarà festeggiata a Masseria in Val Ridanna (nel comune di Racines). La festa inizierà alle ore 10. Gli ospiti potranno gustare specialità locali come i krapfen o lo «Schöpsernes» (carne di pecora), mentre al mercato contadino si potranno acquistare prodotti fatti in casa. Suoni tradizionali garantiranno un vivace contorno musicale. Un momento molto emozionante sarà quello in cui i «Goasslschnöller» faranno schioccare le loro fruste.
Vi auguriamo buon divertimento!